L’ultimo live a distanza
Venerdì 19 giugno alle ore 18.00 tutti sintonizzati sulla pagina Facebook di Bottom Up! per partecipare all’ultima puntata di questa fase digitale del festival.
A due mesi e mezzo dal lancio della puntata pilota del 3 aprile, Bottom Up! ci ha accompagnati per tutto il lockdown e oltre raccontandoci in 13 puntate i 14 progetti in corso e offrendoci spunti di riflessione e approfondimento attraverso l’intervento di 13 special guest esperti in una delle 1000 discipline indispensabili all’indagine delle trasformazioni dal basso: urbanisti, architetti, curatori, artisti, designer, sociologi ma anche psicologi, filosofi, comunicatori e indovini che alla sfera di cristallo preferiscono l’analisi dei dati.
A chiudere questo capitolo digitale del festival sarà lo scrittore, giornalista e teorico del design John Thackara, membro esterno della giuria di Bottom Up! Esperto della sostenibilità ambientale, da anni svolge ricerche sul tema, divulgando dati che denunciano spesso sprechi e iniquità e suggeriscono nuovi approcci al consumo e inedite strategie di produzione; una di quelle voci che Bottom Up! non può fare a meno di ascoltare. A Nawel Faysal di Starteed, invece, il compito di affrontare il complesso tema del crowdfunding: dopo la pausa estiva sarà infatti tempo di affinare e lanciare le campagne a sostegno dei 14 progetti e di aprire i luoghi al centro delle trasformazioni.
La puntata di venerdì 19 giugno – eccezionalmente posticipata alle 18.00 per garantire una partecipazione più ampia di tutti i bottomuppers – sarà anche l’occasione per fare il punto su quanto emerso dal gruppo Facebook Bottom Up! Voci; in queste settimane i curatori del festival Maurizio Cilli e Stefano Mirti hanno passato al setaccio i contributi con l’obiettivo di tracciare un atlante delle trasformazioni. Non mancheranno inoltre gli interventi del presidente dell’Ordine degli Architetti di Torino Massimo Giuntoli e di Alessandra Siviero, presidente della Fondazione per l’architettura / Torino.
Per chiudere in bellezza il capitolo digitale del festival, non dimenticare di seguire la serie dedicata al festival pubblicata dal Fuorisalone.it!